VIAREGGIO. “I Comunisti di Viareggio e della Versilia lo dicono da 4 anni, e ieri il sindaco Lunardini, inconsapevolmente, ha fatto passare questo messaggio: lui e la sua giunta sono una piaga per i cittadini di Viareggio e per i turisti che soggiornano in città.” Così scrive, in una nota, la segreteria provinciale dei Comunisti Italiani.
“D’altra parte come potrebbe essere diversamente, visto il decadimento materiale e morale nel quale hanno trascinato la città? E se il degrado materiale è sotto gli occhi di tutti, dalle piazze ai viali a mare, dalle pinete alle aiuole e ai marciapiedi, l’imbarbarimento morale dell’amministrazione Lunardini ha raggiunto il culmine con la recente condanna di Athos Pastechi, e le gravi irregolarità amministrative e contabili, un rischio per gli equilibri di bilancio in un Comune ormai sull’orlo del dissesto finanziario: una gestione della cosa pubblica inqualificabile, per non dire di peggio, con forti dubbi in merito alla legalità e soprattutto alla moralità dell’azione amministrativa.
“E con questi precedenti Luca Lunardini ingaggia la sua lotta per la legalità? Forse non ne conosce il significato. O forse intendeva dire lotta alla legalità, dove sicuramente la giunta ha esperienza e competenza.
“Certo, per chi si è dimostrato incapace nel governo della città è più facile prendersela con i disperati, con gli ultimi, è più comodo cercare l’evento/cassa di risonanza, piuttosto che risolvere i problemi veri e impiegare, tanto per fare un esempio, le pattuglie dei vigili urbani per “legalizzare” la mobilità urbana.
“Dov’è la legalità quando auto e moto sono parcheggiate sui marciapiedi della marina di levante rendendo impossibile camminare a piedi a cittadini e turisti disabili e normodotati? Dove sono le pattuglie antiabusivismo quando i percorsi pedonali e piste ciclabili sono intralciati dai mezzi motorizzati?
“Certo, Lunardini avrà già verificato che tutti gli esercizi autorizzati rilascino sempre lo scontrino fiscale, occupino regolarmente il suolo pubblico e siano perfettamente in regola con tutti gli adempimenti di legge e regolamentari, per stabilire che l’unico e solo abusivo a Viareggio è il venditore di catenine sul bagnasciuga.
“Forte con i deboli, e deboli con i forti, proprio come è giusto che sia il rappresentante di una comunità: vero Lunardini?”
